L’automazione intelligente per performance aumentate

La maggior parte delle conversazioni che stanno avvenendo al momento sull’Intelligenza Artificiale (IA) si concentrano sulla tecnologia in sviluppo, ma raramente vengono menzionati gli usi che già se ne stanno facendo.

Da 30 anni, le aziende leader del settore conducono ricerche sull’argomento e applicazioni come i network neurali sono state installate negli primi anni novanta. 

Prima di tutto chiariamo il concetto di Intelligenza Artificiale. L’IA è un ramo dell’informatica che permette di dotare i macchinari di caratteristiche umane: dalle percezioni visive e spazio-temporali a quelle decisionali. Un sistema intelligente possiede una o più di queste forme di intelligenza. Tuttavia, l’Intelligenza Artificiale, come viene concepita oggigiorno, ebbe inizio con un algoritmo ideato alla fine degli anni Sessanta che permetteva l’apprendimento per reti neurali, ispirandosi ai collegamenti tra i neuroni nel cervello umano. 

I cardini base dell’IA portano una macchina ad avere una conoscenza che evolve nel tempo e gli permette di prendere decisioni non solo secondo logica, ma anche secondo l’esperienza. Si aggiunga a questo l’abilità di risolvere i problemi creativamente, caratteristica tipicamente umana. 

Il Machine Learning è una delle tecniche in maggior sviluppo, e quella che sta permettendo di fare notevoli passi avanti nell’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale. Grazie al ML, un’enorme quantità di dati può essere analizzata e portare a risultati grazie alla loro rielaborazione.

In ambito di fabbrica, l’Intelligenza Artificiale sta sicuramente guidando la rivoluzione industriale per ottenere più vantaggi nelle realtà produttive.

L’evoluzione dell’IA può essere già osservata per esempio nella trasformazione delle operazioni di picking per l’evasione ordini, e le problematiche che un tempo venivano risolte con soluzioni hardware, vengono oggi risolte grazie a sistemi software evoluti in grado di riconoscere la varietà di oggetti, contenitori e processi e adattarsi senza bisogno di ulteriori ingegnerizzazioni e programmazioni.

Alcuni possibili campi di applicazione possono essere:

Alcune di quest’ultime già implementate in diverse realtà operative, ma ancora ben lontani dall’essere realtà interamente gestite dall’IA. Si è quindi solo all’inizio del lungo processo che porterà a fabbriche intelligenti interamente gestite dalle macchine.